musei/Viaggi

“Under” the sea – Acquario di Genova

In fondo al maaar
In fondo al maaaaar…

Eh niente. Qualche settimana fa, complice la sottoscrizione da parte dei Padroncini al portale Disney+, ho visto per la primissima volta in tutta la mia orsetta vita un cartone animato del 1989 intitolato La Sirenetta. Le immagini di questo bel cartone sono un vero e proprio tripudio di colori e pesciotti, tanto che a un certo punto mi è quasi venuta voglia di trasformarmi in un pesciolino e mi sono messo a ballare la Pesciolino Dance.

Quando sono tornato in me, mi sono ricordato che, un paio di anni fa, nel mese di giugno, Padroncina, Padroncino e quella piccola bestiola della ragazzina bielorussa (ospite dei genitori di Padroncina) mi hanno portato a visitare un posto davvero molto interessante: l’Acquario di Genova. Che sia ben chiaro: non amo i luoghi dove gli animali sono chiusi in gabbia, ma ammetto che dell’Acquario di Genova mi ha davvero affascinato.

Progettato dal famoso architetto (genovese, tra l’altro) Renzo Piano (che l’ha inserito nella riqualificazione dell’area del Porto Antico cittadino) e aperto al pubblico nel 1992, l’Acquario di Genova occupa una superficie di circa 27mila metri quadrati, ospitanti ben 39 vasche al chiuso a cui si aggiungono 4 vasche a cielo aperto. Gli animali (pesci, mammiferi marini, uccelli, rettili, anfibi e invertebrati) e le specie vegetali presenti al suo interno appartengono a circa 600 specie.

Il percorso espositivo si articola in 70 ambienti marini diversi, ben raccontati in lingua italiana a in lingua inglese, ma ahimè non in russo, ma la bestiolina in nostra compagnia non ne ha risentito più di quel tanto, anzi, era decisamente affascinata da tutto quello che vedeva davanti a sè (nonchè, a tratti, scolvolta dalla grandezza del sito…)

Cosa mi è piaciuto di più di questo posto?

In assoluto, la Sala delle Meduse, con i suoi giochi di colore e la meravigliosa colonna sonora che accompagna il visitatore durante la visita…

La Vasca dei Pinguini, hanno un così bel simpatico musetto, quasi quanto il mio!

I pescetti con la faccia strana (che si, è vero, hanno un nome, ma io li chiamerò per sempre “seisettepescetti”), lui in assoluto il mio preferito…

La Vasca degli Squali, anche se spero di non trovarmi mai faccia a faccia con uno di loro, senza vetro di protezione…

E, last but not least, le (da me rinominate) Pinky Starfish, le belle stelle marine fucsia!

Insomma, il regno della biodiversità intra e interspecifica, un luogo affascinante che insegna ad amare tutte le creature del mare, belline o bruttine che siano!

Oh amici, quanto mi manca viaggiare…

Per info:
Sito dell’Acquario di Genova
Portale Turistico della città di Genova

1 thoughts on ““Under” the sea – Acquario di Genova

Lascia un commento